La biorivitalizzazione è una tecnica di medicina estetica per il viso che mira a migliorare l’aspetto e la salute della pelle attraverso una serie di trattamenti minimamente invasivi. Questa pratica ha guadagnato crescente popolarità negli ultimi anni grazie ai suoi effetti naturali e duraturi, posizionandosi come una valida un’alternativa per chi desidera contrastare i segni del tempo senza ricorrere a interventi chirurgici.
La biorivitalizzazione si distingue per la sua capacità di donare idratazione, luminosità e tono alla pelle, stimolando la produzione naturale di collagene ed elastina. Con l’avanzare dell’età, infatti, la pelle subisce un rallentamento nei processi rigenerativi e inizia a mostrare cedimento cutaneo, rughe e macchie. In questo contesto, la biorivitalizzazione sostiene la rigenerazione cellulare, contrastando i segni visibili del tempo.
Che cos’è la biorivitalizzazione per il viso
La biorivitalizzazione per il viso è un trattamento che rientra nella categoria della medicina estetica non invasiva e che viene somministrato tramite micro-iniezioni. Contrariamente a trattamenti come i filler, che hanno l’obiettivo di riempire e aumentare il volume, la biorivitalizzazione agisce sulla qualità della pelle, senza alterare i volumi del volto.
Questo tipo di trattamento, infatti, non si limita a un’azione estetica ma svolge un’importante funzione a livello fisiologico, migliorando l’elasticità e la compattezza della pelle attraverso il ripristino dell’idratazione e la stimolazione dei processi rigenerativi. L’obiettivo è quello di contrastare l’invecchiamento cutaneo e i danni derivati da fattori ambientali, come il sole e l’inquinamento, che accelerano la perdita di collagene e acido ialuronico nei tessuti cutanei.
Il trattamento è adatto a qualsiasi tipo di incarnato ed è consigliato a tutti coloro che desiderano migliorare l’aspetto e la salute della pelle del viso. La sua versatilità la rende ideale per chi cerca un trattamento preventivo o per chi desidera attenuare i segni del tempo già presenti.
Cosa contiene?
Gli ingredienti principali utilizzati nei trattamenti di biorivitalizzazione per il viso comprendono acido ialuronico, vitamine, aminoacidi e sali minerali. Ogni sostanza ha un ruolo specifico nella rigenerazione e nell’idratazione dei tessuti.
- Acido ialuronico: è uno dei componenti principali della pelle e si trova naturalmente nei tessuti cutanei. Il suo compito è quello di mantenere idratata la pelle, poiché ha la capacità di trattenere grandi quantità di acqua. Con l’avanzare degli anni, la produzione di acido ialuronico diminuisce, portando alla perdita di tonicità e idratazione. La biorivitalizzazione reintegra queste riserve, donando un aspetto più fresco e disteso alla pelle.
- Vitamine: A, B3, B5, B6, B12, C, ed E. Svolgono un’importante funzione antiossidante, proteggendo la pelle dai radicali liberi e stimolando la produzione di collagene.
- Sali minerali e aminoacidi: questi elementi supportano i processi di biostimolazione della pelle, aiutando a ricostituire il collagene e l’elastina, le due proteine responsabili della compattezza e dell’elasticità dei tessuti.
Questa combinazione di ingredienti agisce sia negli strati superficiali sia in quelli più profondi della pelle, garantendo una rigenerazione completa e duratura. Le micro-iniezioni consentono di veicolare i principi attivi esattamente dove la pelle ne ha bisogno, in modo mirato e senza disperdere gli ingredienti nei tessuti circostanti.
Come viene eseguito il trattamento?
Il trattamento di biorivitalizzazione per il viso consiste in micro-iniezioni eseguite in ambulatorio. La procedura è generalmente poco dolorosa e non richiede l’uso di anestesia. Tuttavia, in alcuni casi, il medico può applicare un anestetico locale per garantire il massimo comfort al paziente.
Il processo di biorivitalizzazione dura circa 20 minuti, durante i quali il medico inietta le sostanze nei punti specifici del viso, del collo o delle altre aree da trattare. La scelta dei punti di iniezione varia in base alle esigenze estetiche del paziente e agli obiettivi del trattamento. L’acido ialuronico e gli altri ingredienti penetrano negli strati superficiali della pelle, idratandola e migliorandone la struttura. Negli strati più profondi, stimolano la produzione di collagene ed elastina, migliorando l’elasticità cutanea.
È un trattamento definitivo?
La biorivitalizzazione non è un trattamento definitivo: i suoi effetti sono temporanei e richiedono manutenzione periodica. Questo è dovuto al fatto che le sostanze iniettate, come l’acido ialuronico, vengono gradualmente riassorbite dall’organismo. Per mantenere l’effetto ottenuto, è consigliato ripetere il trattamento ogni anno o ogni sei mesi, a seconda delle necessità e delle caratteristiche precise di ogni paziente.
Il carattere temporaneo della biorivitalizzazione è comunque un vantaggio per chi desidera mantenere un aspetto giovane e naturale senza ricorrere a interventi invasivi. La pelle viene progressivamente nutrita e stimolata, permettendo al paziente di mantenere un aspetto fresco e riposato nel tempo.
Quanto durano gli effetti della biorivitalizzazione?
La durata degli effetti della biorivitalizzazione può variare in base alle caratteristiche individuali della pelle e allo stile di vita del paziente. In generale, i risultati di un primo ciclo di trattamenti sono visibili già dalla seconda seduta, quando si può notare un miglioramento nella luminosità e compattezza della pelle.
Di solito, un ciclo completo di biorivitalizzazione include 2-3 sedute, effettuate a intervalli di circa 3 settimane l’una dall’altra. Dopo il ciclo iniziale, il trattamento può essere mantenuto con una o due sedute annuali, per garantire che la pelle continui a beneficiare degli effetti stimolanti delle sostanze iniettate.
Controindicazioni
Nonostante la biorivitalizzazione sia considerata un trattamento sicuro e minimamente invasivo, esistono alcune raccomandazioni che devono essere tenute in considerazione. Prima di procedere, è importante effettuare una valutazione medica per verificare che non ci siano condizioni che possano ostacolare il trattamento, come:
- Gravidanza e allattamento.
- Malattie autoimmuni.
- Infezioni cutanee locali.
- Malattie infettive acute.
- Allergie.
Alcuni pazienti potrebbero notare arrossamenti o piccoli edemi nelle ore successive al trattamento, che solitamente scompaiono entro poche ore o al massimo in un paio di giorni. Questo rende la biorivitalizzazione un’opzione ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti.