La comparsa di macchie rosse sul palato è il segnale di una possibile infiammazione del cavo orale, che, a seconda delle circostanze, può manifestarsi con delle lesioni rossastre o dei piccoli puntini in rilievo. In alcuni casi, l’infiammazione può coinvolgere anche lingua, guance e gengive. Gli altri sintomi possono essere: prurito, alterazione dei gusti e fastidio durante masticazione e deglutizione.
Puntini rossi sul palato: quali sono le cause?
L’infiammazione può essere provocata da diversi fattori: batteri, virus, funghi o piccoli traumi. Una visita dal dentista permette di stabilire quali sono le cause ed eseguire una diagnosi corretta.
In questo senso, le macchie rosse sul palato possono essere causate da:
- Afte orali. Piccole lesioni tondeggianti, di colore biancastro e contornate da un alone rosso. Possono essere provocate da diversi fattori, come piccoli traumi, cattive abitudini o un abbassamento delle difese immunitarie. In alcuni casi, sono dolorose.
- Candida orale. Un’infezione fungina causata da un’alterazione anomala della flora batterica. Gli altri sintomi della candida possono essere: patina bianca sulla lingua, alterazione dei gusti, bruciore, alitosi e difficoltà a masticare o deglutire.
- Malattia mani–bocca-piedi. Una patologia frequente nei bambini, ma che può contagiare anche gli adulti, provocata da alcuni virus della famiglia coxsackie. Provoca la comparsa di vescicole rossastre sulla cute e sulle mucose, prevalentemente su piedi, mani e palato.
- Faringite batterica. Un’infiammazione delle mucose della faringe, che provoca febbre e forte mal di gola. Può manifestarsi anche con piccole lesioni rossastre sul palato.
- Ingestione di bevande o cibi troppo caldi. L’infiammazione del palato può essere provocata dall’assunzione di alimenti bollenti come tè, caffè o zuppe.
Prevenire le macchie rosse sul palato
La comparsa di puntini rossi sul palato si può prevenire. Sottoporsi a frequenti visite di controllo dal dentista, permette di individuare preventivamente una possibile sintomatologia e intervenire in modo tempestivo. Allo stesso modo, prestare attenzione agli stili di vita aiuta a mantenere in salute il cavo orale.
È importante eseguire una corretta igiene orale domiciliare, utilizzando lo spazzolino dopo ogni pasto e passando il filo interdentale almeno una volta al giorno. Inoltre, se si indossa un apparecchio mobile, è fondamentale detergere e disinfettare regolarmente il dispositivo.
Il fumo da sigaretta ha effetti negativi su salivazione e sistema immunitario, influendo sulle difese e aumentando la possibilità di proliferazione di batteri e altri agenti patogeni del cavo orale. Pertanto, smettere di fumare riduce il rischio di contrarre patologie del cavo orale.
Anche lo stress emotivo ha effetti negativi sulle difese. Ecco perché è importante mantenere uno stile di vita equilibrato, bilanciando lavoro, riposo e tempo libero e rivolgendosi a uno specialista, se necessario.
Puntini rossi sul palato: come si curano?
Il percorso adatto per curare le macchie rosse sul palato viene stabilito dal dentista e varia a seconda di cause ed entità dell’infiammazione. È sempre sconsigliato ricorrere a rimedi fai-da-te: quasi sempre sono inefficaci e rischiano di peggiorare l’infiammazione.
Spesso, il disturbo tende a scomparire spontaneamente nel giro di una o due settimane, ma in alcuni casi può essere necessaria una cura farmacologica, come:
- Farmaci ad azione topica o collutori disinfettanti, per dare sollievo e disinfettare la zona interessata dall’infiammazione.
- Cura antibiotica, quando le macchie rosse sono la manifestazione di un’infezione batterica.
- Farmaci antinfiammatori, antifebbrili e antidolorifici da banco.
- Cura antimicotica, se le macchie sul palato sono provocate da un’infezione fungina.